Terravision
Terravision London Finance | |
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Stato | Regno Unito |
Altri stati | Italia |
Forma societaria | Limited |
Fondazione | 1º maggio 2009 |
Sede principale | |
Persone chiave |
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Settore | Trasporto |
Fatturato | 7 839 353 £[2] (2018) |
Utile netto | 243 668 £[2] (2018) |
Sito web | www.terravision.eu |
Terravision London Finance Ltd. è un'azienda privata britannica proprietaria del marchio Terravision e holding di un gruppo societario esercente collegamenti autobus low cost tra alcuni aeroporti europei e i relativi centri cittadini.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Una prima società denominata Terravision S.r.l. fu fondata nel 2002 da Fabio Petroni, dopo esser stato licenziato[3] dalla presidenza della municipalizzata del trasporto pubblico romano Trambus[4], per gestire un'autolinea di collegamento tra l'aeroporto di Roma-Ciampino e la stazione di Roma Termini.
Nel 2009 ha fondato la società Terravision Electric S.p.A., partecipata al 99% da Terravision Transport Ltd. e Stansted Transport Ltd.[5] Nel 2013 ha avviato una collaborazione con City Sightseeing.[6]
Attività
[modifica | modifica wikitesto]Terravision gestisce, anche attraverso imprese controllate e collegate, numerosi collegamenti aeroportuali in diversi paesi europei:[7]
- Francia: Beauvais Tillé;
- Germania: Monaco di Baviera[8];
- Irlanda: Dublino;
- Islanda: Keflavík;
- Italia: Bari-Palese, Bergamo-Orio al Serio, Milano-Malpensa, Palermo-Punta Raisi, Roma-Ciampino, Roma-Fiumicino e Treviso-Sant'Angelo;
- Malta: Luqa;
- Paesi Bassi: Eindhoven;
- Polonia: Varsavia-Modlin;
- Portogallo: Faro, Lisbona e Porto[9];
- Regno Unito: Bristol[10], Londra-Gatwick[11], Londra-Heathrow[12], Londra-Luton[13] e Londra Stansted[11];
- Rep. Ceca: Praga-Ruzyně[14];
- Spagna: Barcellona-El Prat, Gerona, Malaga e Reus;
- Svezia: Stoccolma-Arlanda[15];
- Ungheria: Budapest-Ferihegy[16].
In Italia e Spagna gestisce un servizio di parcheggi a pagamento per la lunga sosta denominato Lowcost Parking in 21 località tra cui 18 aeroporti e tre porti.[17]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2008 gli agenti del Corpo di polizia locale di Roma Capitale hanno sequestrato l'intera flotta aziendale costringendo in alcuni casi i passeggeri alla discesa dai mezzi in servizio. Nel 2011 la società ha vinto il ricorso ottenendo un risarcimento da Roma Capitale.[4]
Nel 2013 la Procura della Repubblica di Roma ha presentato istanza di fallimento nei confronti di Alivision Transport S.c.a.r.l., controllata italiana del gruppo Terravision[18], nell'ambito di un'inchiesta scaturita da una segnalazione da parte della concorrente Società Italiana Trasporti (SIT)[4] che denunciava la presenza di 5.584.549,10 euro di debiti nei confronti di Equitalia, SIT stessa e di un avvocato per la curatela della procedura fallimentare. Successivamente nel 2014 è stato presentato il decreto di rigetto dell'istanza, passato in giudicato.[19]
Nel 2016 il II gruppo della Guardia di Finanza ha disposto il sequestro delle società Terravision H. R. & Services S.r.l. e Alivision Patrimoni E Servizi di Petroni Fabio S.a.s., delle licenze per alcune tratte di collegamento oltre che conti bancari, contratti commerciali e 13 autobus. Secondo la ricostruzione degli inquirenti gli amministratori della società avrebbero eluso la riscossione di debiti tributari e previdenziali causando il fallimento della società Terravision Roma Airport.[20] Tra gli indagati il fondatore dell'azienda Fabio Petroni è stato poi condannato a nove anni per bancarotta fraudolenta.[21]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Contatti Terravision Group, su terravision.eu. URL consultato il 15 settembre 20024.
- ^ a b (EN) Group strategic report, report of the directors and consolidated financial statements for the year ended 31 May 2018 for Terravision London Finance Ltd, su s3.eu-west-2.amazonaws.com. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Alberto Mattone, Trambus, il presidente licenziato. Nella sede arrivano i carabinieri, in la Repubblica, 14 giugno 2002. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ a b c Guy Dinmore, UK bus company Terravision battles bankruptcy case in Italy, in Financial Times, 7 gennaio 2014. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Carta della mobilità 2021 (PDF), su terravision.eu. URL consultato il 2 gennaio 2021.
- ^ (EN) Terravision to Offer City Sightseeing Products, in Cision PR Newswire, 15 ottobre 2013. URL consultato il 2 gennaio 2021.
- ^ Il Gruppo Terravision, su terravision.eu. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ In collaborazione con Lufthansa Express Bus.
- ^ In collaborazione con il tour operator Here & Dare.
- ^ In collaborazione con Air Decker.
- ^ a b Gestito in collaborazione con National Express.
- ^ Gestito in collaborazione con National Express per il collegamento verso Londra e con Oxford Bus Company per il collegamento verso Oxford.
- ^ In collaborazione con Green Line Coaches.
- ^ In collaborazione con RegioJet.
- ^ In collaborazione con Flygbussarna.
- ^ In collaborazione con MiniBud.
- ^ Lowcost Parking, su lowcostparking.eu. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Luigi Grassia, “Fallimento ingiusto”, in La Stampa, 2 gennaio 2014. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Una singolare richiesta di fallimento, su alivision.eu. URL consultato il 2 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2015).
- ^ Terravision, la Guardia di Finanza sequestra conti, licenze e bus. Arresti domiciliari per il presidente Petroni, in il Fatto Quotidiano, 22 luglio 2016. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Bancarotta Terravision, nove anni all'ex patron del Pisa Calcio, Fabio Petroni, in affaritaliani.it, 23 dicembre 2016. URL consultato il 1º gennaio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Terravision
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su terravision.eu.